Riportata sulla pianta del Duca di Noja come parte terminale della “strada che porta al castello di sant’Erasmo”e quindi parte integrante del nucleo storico del quartiere collinare. Vi si nota un intreccio fra nobili edifici antichi (le varie ville Giannone, Fermariello, ecc.) in promiscuità con una palazzina neorinascimentale e con anonimi edifici recenti: ciò è dovuto alla artificiosa sovrapposizione della pianta di fine Ottocento sul tessuto storico del Vomero (Le strade del Vomero di Antonio La Gala ed. Guida).