chiesa ed ex convento di Santa Maria della Sapienza, via Costantinopoli
Epoca di costruzione chiesa attuale : 1614-1641
Committente : Suore Clarisse
Progetto : Francesco Grimaldi
Realizzazione : Giovan Giacomo di Conforto e Orazio Gisolfo
Architettura :
La facciata di Cosimo Fanzago presenta un pronao a loggia serliana con balaustra : il tutto in piperno e marmo le cui decorazioni sono attribuite a Dionisio Lazzari. Il piano della loggia sopraelevato rispetto alla strada è raccordato da due rampe e il basamento ospita un cimitero sotto il piano di calpestio della chiesa. I due busti a rilevo al di sopra delle rampe d’accesso rappresentano il papa Paolo IV e la di lui sorella Maria Carafa che fu badessa del convento.
Una soluzione compositiva analoga fu adottata successivamente dal Nauclerio per la facciata della chiesa di San Giovanni delle Monache che sorge sul lato opposto di via Costantinopoli.
Vicende storiche :
La prima piccola chiesa con questo nome fu fondata nel 1507 su Vico del Sole e della Luna (odierna via del Sole) dal cardinale Oliviero Carafa e vi era previsto un Collegio per studenti poveri (che spiega quindi il nome). Ma questo intento non si realizzò per la morte del cardinale per cui l’immobile ancora in costruzione fu acquistato dalla famiglia Stendardo che lo convertì in convento delle Clarisse.
Il complesso una volta ultimato occupava tutta la parte dell’isolato compresa tra via Sapienza e via del Sole come si vede dallo stralcio della carta Carafa del 1775 appresso riportato dove il complesso è contrassegnato dal numero 340.
Successivamente la quasi totalità del monastero fu demolita tra il 1899 e il 1908 per far posto alla costruzione del Policlinico.
Funzione attuale :
La chiesa della Sapienza è chiusa da decenni e necessita di un restauro conservativo.
Da Napoli Atlante della città storica – Centro antico di Italo Ferraro Napoli 2002.