Casa del Mutilato di guerra 58
Notizie storiche e architettoniche
Anno di costruzione 1938-1940. Progettista Camillo Guerra.
L’alto portale su via Diaz con l’imponente scalone sormontato dalla statua della Vittoria è decentrato rispetto al tutto ma baricentrico rispetto a piazza Matteotti.
Le facciate hanno una sequenza di setti binati in pietra lavica alti 18 metri su un basamento anch’esso in pietra lavica.
Ai lati del portale sono due stipiti monolitici in pietra vesuviana scolpiti con riquadri che rappresentano a sinistra la conquista della Libia, la battaglia del Carso, la vittoria su Piave e il sacrificio dell’aviatore di Vico Consorti e a destra le guerre d’Africa e di Spagna, la marcia su Roma e il trionfo del fante di Giuseppe Pellegrini. (da Napoli Guida e dintorni a cura di S. Stenti ed. CLEAN scheda tecnica di Paola Cislaghi)
Anno di costruzione 1938-1940. Progettista Camillo Guerra.
L’alto portale su via Diaz con l’imponente scalone sormontato dalla statua della Vittoria è decentrato rispetto al tutto ma baricentrico rispetto a piazza Matteotti.
Le facciate hanno una sequenza di setti binati in pietra lavica alti 18 metri su un basamento anch’esso in pietra lavica.
Ai lati del portale sono due stipiti monolitici in pietra vesuviana scolpiti con riquadri che rappresentano a sinistra la conquista della Libia, la battaglia del Carso, la vittoria su Piave e il sacrificio dell’aviatore di Vico Consorti e a destra le guerre d’Africa e di Spagna, la marcia su Roma e il trionfo del fante di Giuseppe Pellegrini. (da Napoli Guida e dintorni a cura di S. Stenti ed. CLEAN scheda tecnica di Paola Cislaghi)