palazzo Regione Campania
Dati storici e caratteristiche architettoniche
Progettato da Arturo Tricomi e realizzato nel primo ventennio del ‘900 nasce come sede delle Ferrovie dello Stato passando per varie trasformazioni fino alla destinazione finale.
L’austera e massiva volumetria è tripartita sulle facciate da tre ordini sviluppati sull’intero perimetro. Nonostante l’impiego, soprattutto sulla facciata principale su via De Cesare, di tutto il repertorio classico – colonne su basamenti, timpani triangolari, lesene, trabeazioni, binati di colonne – la composizione denota una fusione di elementi tipicamente ottocentesca e si differenzia da architetture coeve che risentono maggiormente del gusto floreale e del neoeclettismo. (da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed. ESI)
Progettato da Arturo Tricomi e realizzato nel primo ventennio del ‘900 nasce come sede delle Ferrovie dello Stato passando per varie trasformazioni fino alla destinazione finale.
L’austera e massiva volumetria è tripartita sulle facciate da tre ordini sviluppati sull’intero perimetro. Nonostante l’impiego, soprattutto sulla facciata principale su via De Cesare, di tutto il repertorio classico – colonne su basamenti, timpani triangolari, lesene, trabeazioni, binati di colonne – la composizione denota una fusione di elementi tipicamente ottocentesca e si differenzia da architetture coeve che risentono maggiormente del gusto floreale e del neoeclettismo. (da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed. ESI)