Complesso ex SIP – Università Parthenope
Caratteristiche storiche e artistiche
Il concorso di architettura bandito per il progetto della nuova sede della SET (poi SIP, poi Telecom) fu vinto da Davide Pakanowsky.
Lo stabile su 5 livelli, realizzato tra il 1959 e il 1966, ha pianta ad U con corte interna sistemata a verde e aperta verso il mare. La volumetria presenta pieni nelle parti terminali, finestre a nastro, sbalzi e brise soleil sulle facciate a sud, parapetti pieni a nord e ad ovest.
Una cavità naturale emersa nel corso dei lavori diede la possibilità di realizzare un’altro corpo di fabbrica su sette piani di cui tre sotto il piano stradale destinati ad accogliere impianti tecnologici.
La parte a forma di U fu poi ceduta alla università Parthenope.(da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed ESI)
Il concorso di architettura bandito per il progetto della nuova sede della SET (poi SIP, poi Telecom) fu vinto da Davide Pakanowsky.
Lo stabile su 5 livelli, realizzato tra il 1959 e il 1966, ha pianta ad U con corte interna sistemata a verde e aperta verso il mare. La volumetria presenta pieni nelle parti terminali, finestre a nastro, sbalzi e brise soleil sulle facciate a sud, parapetti pieni a nord e ad ovest.
Una cavità naturale emersa nel corso dei lavori diede la possibilità di realizzare un’altro corpo di fabbrica su sette piani di cui tre sotto il piano stradale destinati ad accogliere impianti tecnologici.
La parte a forma di U fu poi ceduta alla università Parthenope.(da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed ESI)