palazzo Cosenza 57
Dati storici e caratteristiche architettoniche
Progettato da Giovanni De Fazio e realizzato tra il 1918 e il 1924 sul sito del Casino Reale e poi dell’Hotel Hassler, un lotto delimitato da via Partenope, via Chiatamone, dalla gradonata tra le due strade e dalla facoltà di economia e commercio.
Per compensare la differenza di quota tra le due strade, su via Partenope c’è un basamento a due ordini su cui si ergono 5 piani con fronte arretrato per far spazio ad un grande terrazzo.
L’edificio di chiara impronta neoeclettica presenta nella tipologia, nella articolata volumetria e nei salti di quota interessanti soluzioni e spunti architettonici. (da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed. ESI). Rispetto alla facciata su via Partenope, quella su via Chiatamone denota un gusto più classicheggiante con un portico preceduto da colonne doriche e le aperture tutte sormontate da timpani triangolari o curvi, laddove sul lato esterno sono ad arco a tutto sesto.
Progettato da Giovanni De Fazio e realizzato tra il 1918 e il 1924 sul sito del Casino Reale e poi dell’Hotel Hassler, un lotto delimitato da via Partenope, via Chiatamone, dalla gradonata tra le due strade e dalla facoltà di economia e commercio.
Per compensare la differenza di quota tra le due strade, su via Partenope c’è un basamento a due ordini su cui si ergono 5 piani con fronte arretrato per far spazio ad un grande terrazzo.
L’edificio di chiara impronta neoeclettica presenta nella tipologia, nella articolata volumetria e nei salti di quota interessanti soluzioni e spunti architettonici. (da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed. ESI). Rispetto alla facciata su via Partenope, quella su via Chiatamone denota un gusto più classicheggiante con un portico preceduto da colonne doriche e le aperture tutte sormontate da timpani triangolari o curvi, laddove sul lato esterno sono ad arco a tutto sesto.
