palazzo dell’Ammiragliato 5
Dati storici e caratteristiche architettoniche
Sul suolo di pertinenza dell’antico monastero della Trinità all’angolo tra S.Lucia e la salita del Gigante fu costruito verso la fine del ‘700 un edificio destinato al Dipartimento delle Finanze : la parte su S.Lucia per uffici e la parte ad un solo piano sulla salita del Gigante adibita ad abitazione del Ministro delle Finanze.
Nel 1830 a seguito del trasferimento del Ministero le due parti dell’edificio furono assegnate da Ferdinando II al fratello Carlo di Borbone Comandante Generale della Real Marina.
Nel 1861 con l’unità di Italia su S.Lucia si insediò il Dipartimento Marittimo Meridionale e su via Cesario Console la residenza dell’Ammiraglio, come è ancor oggi, residenza che gode di uno splendido terrazzo panoramico. (da Pizzofalcone e le Mortelle di Italo Ferraro ed.OIKOS)
Sul suolo di pertinenza dell’antico monastero della Trinità all’angolo tra S.Lucia e la salita del Gigante fu costruito verso la fine del ‘700 un edificio destinato al Dipartimento delle Finanze : la parte su S.Lucia per uffici e la parte ad un solo piano sulla salita del Gigante adibita ad abitazione del Ministro delle Finanze.
Nel 1830 a seguito del trasferimento del Ministero le due parti dell’edificio furono assegnate da Ferdinando II al fratello Carlo di Borbone Comandante Generale della Real Marina.
Nel 1861 con l’unità di Italia su S.Lucia si insediò il Dipartimento Marittimo Meridionale e su via Cesario Console la residenza dell’Ammiraglio, come è ancor oggi, residenza che gode di uno splendido terrazzo panoramico. (da Pizzofalcone e le Mortelle di Italo Ferraro ed.OIKOS)