via Parco Carelli
Notizie storiche
Il progetto del Parco Carelli fu elaborato dall’ing. Francesco De Simone, l’autore del Piano Regolatore di Napoli del 1914, e secondo le intenzioni doveva essere il primo complesso urbanistico liberty della zona collinare.
La strada costituente il parco partendo all’altezza di Palazzo Donn’Anna avrebbe dovuto innestarsi dopo una serie di tornanti su una strada superiore “a nastro” in collegamento col Vomero: tra le anse dei tornanti avrebbero dovuto sorgere una serie di villini liberty immersi nel verde.
Purtroppo non andò così se non in minima parte perché la quasi totalità delle aree previste a verde furono dopo la prima fase (1908-1912) occupate da un’edilizia intensiva e di scarso valore e anche il collegamento superiore fu realizzato solo successivamente all’apertura di via Petrarca e cioè intorno al 1926 (da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed. ESI).
Qui proveremo a documentare solo quello che a nostro modesto avviso rispecchia almeno in parte i propositi originari.
Il progetto del Parco Carelli fu elaborato dall’ing. Francesco De Simone, l’autore del Piano Regolatore di Napoli del 1914, e secondo le intenzioni doveva essere il primo complesso urbanistico liberty della zona collinare.
La strada costituente il parco partendo all’altezza di Palazzo Donn’Anna avrebbe dovuto innestarsi dopo una serie di tornanti su una strada superiore “a nastro” in collegamento col Vomero: tra le anse dei tornanti avrebbero dovuto sorgere una serie di villini liberty immersi nel verde.
Purtroppo non andò così se non in minima parte perché la quasi totalità delle aree previste a verde furono dopo la prima fase (1908-1912) occupate da un’edilizia intensiva e di scarso valore e anche il collegamento superiore fu realizzato solo successivamente all’apertura di via Petrarca e cioè intorno al 1926 (da Architettura del Novecento a Napoli di A. Castagnaro ed. ESI).
Qui proveremo a documentare solo quello che a nostro modesto avviso rispecchia almeno in parte i propositi originari.