borgo Santo Strato o del Casale
Notizie storiche
La sua pianta era (ed è) articolata intorno alla chiesa e alla piazza antistante: la chiesa era stata fondata da tre greci nel 1266 sui resti di una costruzione romana.
Il tessuto edilizio e viario si presenta molto compatto e omogeneo: le abitazioni sono allineate secondo le direzioni di penetrazione all’interno del villaggio e in alcuni punti le cortine di case si interrompono in cortiletti su cui si affacciano le abitazioni generalmente a tre piani.
Dalla piazza del villaggio partivano diverse strade verso il mare: la prima attraversava il villaggio di Megaglia per poi arrivare al mare, un’altra, corrispondente all’attuale via Ricciardi, univa Santo Strato con Marechiaro, una terza, la Sodesca, andava dalle “Case Nuove” a Santa Maria del Faro, una quarta dalle Case Nuove alla Gaiola. (da Posillipo di Renato De Fusco ed. Electa e da Le pedamentine di Napoli di A. L. Mazzitelli)
La sua pianta era (ed è) articolata intorno alla chiesa e alla piazza antistante: la chiesa era stata fondata da tre greci nel 1266 sui resti di una costruzione romana.
Il tessuto edilizio e viario si presenta molto compatto e omogeneo: le abitazioni sono allineate secondo le direzioni di penetrazione all’interno del villaggio e in alcuni punti le cortine di case si interrompono in cortiletti su cui si affacciano le abitazioni generalmente a tre piani.
Dalla piazza del villaggio partivano diverse strade verso il mare: la prima attraversava il villaggio di Megaglia per poi arrivare al mare, un’altra, corrispondente all’attuale via Ricciardi, univa Santo Strato con Marechiaro, una terza, la Sodesca, andava dalle “Case Nuove” a Santa Maria del Faro, una quarta dalle Case Nuove alla Gaiola. (da Posillipo di Renato De Fusco ed. Electa e da Le pedamentine di Napoli di A. L. Mazzitelli)