La piazza è riportata come piccolo slargo senza nome sulla pianta del Duca di Noja del 1775: una deviazione che si diparte dalla “strada della grotta di Pozzuoli” per poi tagliare con una stradina (la salita) verso la strada di Mergellina.
La pianta del quartiere Chiaia di metà 800 riporta la piazza col numero 86 come Largo Piedigrotta che si apre a sinistra della Strada Piedigrotta (numero 82) e la strada verso Mergellina come Salita Piedigrotta (numero 87).
La pianta ufficiale di Napoli Piedigrotta del 1870, successiva alla realizzazione del Corso Vittorio Emanuele riporta invece già una vera e propria piazza destinata a gestire l’incrocio tra il corso Vittorio Emanuele, la strada di Piedigrotta, l’accesso alla Basilica e l’attuale salita Piedigrotta.
La pianta del quartiere Chiaia di metà 800 riporta la piazza col numero 86 come Largo Piedigrotta che si apre a sinistra della Strada Piedigrotta (numero 82) e la strada verso Mergellina come Salita Piedigrotta (numero 87).
La pianta ufficiale di Napoli Piedigrotta del 1870, successiva alla realizzazione del Corso Vittorio Emanuele riporta invece già una vera e propria piazza destinata a gestire l’incrocio tra il corso Vittorio Emanuele, la strada di Piedigrotta, l’accesso alla Basilica e l’attuale salita Piedigrotta.