Palazzo Cottrau Ricciardi
Caratteristiche architettoniche e artistiche
Progettato nel 1925 da Giulio Ulisse Arata per gli ingegneri Cottrau e Ricciardi, non risulta seguire i canoni del liberty applicati dall’Arata nello stesso periodo e segue invece quelli classicheggianti e monumentali tipicamente ottocenteschi. Realizzato su ben sette piani con alto basamento in bugnato, ha nei primi due piani vani ad arco c he nella parte centrale sono scanditi da pilastri e mensole nella funzione sia di suddividere i lati estremi che di sostenere il sovrastante balcone leggermente aggettante. Finestre e balconi con ringhiere e balaustre si aprono sulle tre facciate più in vista sormontati da timpani triangolati o a lunetta o da semplice trabeazione. L’ultimo piano ha delle paraste giganti che raggiungono la cornice emergente con la balconata unica, chiusa da ringhiera in ferro, con cinque vani con archi a tutto sesto. (ADR)
Progettato nel 1925 da Giulio Ulisse Arata per gli ingegneri Cottrau e Ricciardi, non risulta seguire i canoni del liberty applicati dall’Arata nello stesso periodo e segue invece quelli classicheggianti e monumentali tipicamente ottocenteschi. Realizzato su ben sette piani con alto basamento in bugnato, ha nei primi due piani vani ad arco c he nella parte centrale sono scanditi da pilastri e mensole nella funzione sia di suddividere i lati estremi che di sostenere il sovrastante balcone leggermente aggettante. Finestre e balconi con ringhiere e balaustre si aprono sulle tre facciate più in vista sormontati da timpani triangolati o a lunetta o da semplice trabeazione. L’ultimo piano ha delle paraste giganti che raggiungono la cornice emergente con la balconata unica, chiusa da ringhiera in ferro, con cinque vani con archi a tutto sesto. (ADR)