Cenni Storici Gradini della Piazzetta
L’area del centro storico compresa tra S. Maria la Nova e i Banchi Nuovi è interessata nel giro di poche centinaia di metri da ben quattro pedamentine che la collegavano all’asse costituito da via del Cerriglio e da via Sedile di Porto.
Questa particolarità nasce dalla antica conformazione orografica della zona costituita da una collina degradante rapidamente verso il mare.
Il nome originario dei Gradini della Piazzetta, risultante dalla carta Schiavoni del 1880, era Gradini della Piazzetta di Porto, perché collegata con la omonima Piazzetta (raffigurata anche in una tavola del D’Ambra).
E’ una strana pedamentina che parte da via del Cerriglio e spunta su via Sedile di Porto, per cui le quote di arrivo e partenza praticamente coincidono e non se ne comprenderebbe la funzione senza consultare una mappa più antica.
In realtà dalla carta Carafa del 1775 si vede come il percorso aveva senso perché collegava le citate vie Cerriglio e Sedile di Porto certamente con Santa Maria la Nova e probabilmente con la chiesa di Santa Maria dell’Aiuto : tali collegamenti oggi non esistono più ma il primo dei due è ancora visibile a lato di S. Maria la Nova anche se risulta sbarrato da una cancellata.
Questa particolarità nasce dalla antica conformazione orografica della zona costituita da una collina degradante rapidamente verso il mare.
Il nome originario dei Gradini della Piazzetta, risultante dalla carta Schiavoni del 1880, era Gradini della Piazzetta di Porto, perché collegata con la omonima Piazzetta (raffigurata anche in una tavola del D’Ambra).
E’ una strana pedamentina che parte da via del Cerriglio e spunta su via Sedile di Porto, per cui le quote di arrivo e partenza praticamente coincidono e non se ne comprenderebbe la funzione senza consultare una mappa più antica.
In realtà dalla carta Carafa del 1775 si vede come il percorso aveva senso perché collegava le citate vie Cerriglio e Sedile di Porto certamente con Santa Maria la Nova e probabilmente con la chiesa di Santa Maria dell’Aiuto : tali collegamenti oggi non esistono più ma il primo dei due è ancora visibile a lato di S. Maria la Nova anche se risulta sbarrato da una cancellata.
Atmosfera
E’ una Napoli dimenticata, fuori dai circuiti turistici e ignota agli stessi napoletani, perché non ancora oggetto del rilancio mediatico (e conseguente ripulitura) che sta invece interessando i decumani.
La pedamentina vista oggi risulta molto gradevole e suggestiva dal lato del Cerriglio, zona frequentata nel Cinquecento dal Caravaggio che vi fu coinvolto in un fatto di sangue. Meno raccomandabile è la seconda parte perché poco battuta.
Molto caratteristici gli archetti pensili di contrasto, struttura muraria usata all’epoca per contrastare le spinte sismiche sulle murature.
La pedamentina vista oggi risulta molto gradevole e suggestiva dal lato del Cerriglio, zona frequentata nel Cinquecento dal Caravaggio che vi fu coinvolto in un fatto di sangue. Meno raccomandabile è la seconda parte perché poco battuta.
Molto caratteristici gli archetti pensili di contrasto, struttura muraria usata all’epoca per contrastare le spinte sismiche sulle murature.
Accessi
In zona si può arrivare con la linea 1 della Metro fermata Università.