chiesa ed ex Conservatorio di Santa Maria a Colonna, piazza Gerolomini
Storia
A seguito dei tumulti del 1585 e della carestia del 1589 molti bambini erano rimasti orfani e abbandonati. Il frate francescano Marcello Fossataro se ne prese cura e grazie alle elemosine che raccoglieva per la città fondò nel 1590 la chiesa e il convento di Santa Maria a Colonna come sede del Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo. All’epoca i Conservatori non erano che orfanotrofi o comunque istituti di beneficenza che si occupavano di categorie svantaggiate. Questo Conservatorio fu il primo a dare una educazione musicale agli orfani e da esso uscirono musicisti come Pergolesi e Jommelli. Il Conservatorio fu poi chiuso dalla curia arcivescovile nel 1744 a seguito deli torbidi seguiti alla morte misteriosa di un allievo Domenico Lanotte.
Epoca di costruzione : 1590
Nome: deriva da una piccola cappella preesistente in loco dedicata alla Madonna della Colonna
Epoche di ristrutturazione : 1713 – 1718 e poi nel 1896
Autore : Antonio Guidetti
Committente : Cardinale Pignatelli e poi il cardinale Sanfelice
Architettura : la chiesa ha una falsa pianta centrale con la cupola tra due corte cappelle laterali e vestibolo e abside posti longitudinalmente. La facciata ha un movimento di aggetti e inclinazioni che la inserisce bene nella piazza.
Funzioni attuali : la chiesa è chiusa mentre il fabbricato retrostante mantiene la funzione di monastero e di assistenza.
Da Napoli Atlante della città storica – Centro antico di Italo Ferraro Napoli 2002.
Da Napoli antica di Vincenzo Regina Roma 2016
Da Guida Sacra della città di Napoli di Gennaro Aspreno Galante Napoli 1872