palazzo d’Avalos, via Tribunali
Epoca di costruzione : 1585 .
Committente: Alfonso d’Avalos Marchese del Vasto
Epoca di ristrutturazione: Seicento .
Architettura :
La sua facciata imponente poggia su cinque archi a tutto sesto in piperno su possenti pilastri, il primo arco dà accesso al vico Fico e quindi funge da supportico. Al centro della facciata è una bella balconata con mensola curvilinea segno di una ristrutturazione seicentesca, che corrisponde al grande salone del piano nobile. All’interno del porticato vi sono arcate più piccole parzialmente tompagnate, usate come botteghe. In epoca rinascimentale costituivano un portico nel portico e fungevano da alloggio per il corpo di guardia sempre presente a difesa di Alfonso famoso condottiero. Per questo motivo il palazzo era anche detto “Della Guardia“.
Secondo Gino Doria (Le Strade di Napoli) il palazzo fu anche usato come sede della Regia Camera della Sommaria.
Da Aurelio De Rosa I palazzi di Napoli Roma 2001 e da Italo Ferraro Napoli Atlante della città storica – Centro antico Napoli 2006.