palazzo Arcella, via Tribunali 139 (piazzetta Sforza)
Epoca costruzione: secoli XV – XVI
Committente : famiglia Arcella
Un ramo della famiglia Arcella da Piacenza si era trasferito nel 1440 nel Regno di Napoli con Cesare e Torquato Arcella, nipoti di Filippo tiranno di Piacenza, per non essere coinvolti in una guerra che i piacentini stavano organizzando contro di loro. Il primo impalmò Rebecca Caracciolo e il secondo Livia Tomacelli, entrambe nobildonne; alleanze matrimoniali che permisero agli Arcella di essere ascritti al Patriziato Napoletano del Sedile di Capuana e al Sedile di Nido.
Epoca ristrutturazione : secoli XVII – XVIII
Committente : Il gruppo di nobildonne che avrebbero successivamente fondato la chiesa monastero di San Giuseppe dei Ruffi
Architettura:
La carta Carafa riportava all’epoca una piccola chiesa all’angolo tra la piazzetta e il Decumano, chiesa che oggi non esiste più. Oggi all’angolo col Decumano vi è la Biglietteria del Pio Monte della Misericordia.
Da Aurelio De Rosa I palazzi di Napoli Roma 2001,da Italo Ferraro Napoli Atlante della città storica – Centro antico Napoli 2006e da Nicola Della Monica Le grandi Famiglie di Napoli Roma 2016.