chiesa della Croce di Lucca, via Tribunali
La Chiesa della Croce di Lucca, eretta nel 1537 assieme all’annesso Monastero delle suore carmelitane fu dedicata al venerato crocifisso acheropita del Duomo di Lucca, noto come il Volto Santo di Lucca. Tra il 1643 e il 1654 l’architetto Francesco Antonio Picchiatti ampliò il monastero e costruì il chiostro, mentre tra il 1688 e il 1694 furono eseguiti interventi di restauro, che portarono alla risistemazione delle cappelle laterali. Nel XVIII secolo l’architetto Giovanni Battista Manni costruì la sacrestia, mentre il figlio, Costantino, si occupò per una cinquantina d’anni della direzione dei lavori di restauro, tra cui quelli di Sanfelice, che si dedicò al rifacimento dell’abside e della pavimentazione. All’inizio del 1900 per la costruzione del Policlinico vennero abbattuti il monastero e il chiostro, mentre il luogo di culto subì un taglio di circa sette metri; la chiesa, attualmente sconsacrata, si salvò solo in seguito alle accese proteste di alcuni noti intellettuali napoletani, tra cui Benedetto Croce.
Epoca di costruzione : XVI secolo .
Committente: Suore carmelitane di Lucca
Ristrutturazione: XVII – XVIII sec
Status attuale: sconsacrata , viene usata dall’Università come sede di convegni.
Architettura:
La facciata, molto semplice, è caratterizzata dal portale in piperno con intarsi in marmo. Il portale è sormontato da un timpano arcuato spezzato, sul quale s’inserisce una nicchia che termina con un timpano triangolare con il dipinto del crocifisso. Inoltre sul portale si apre una finestra ad arco semplice affiancata da una coppia di decorazioni in stucco simili a fasce su entrambi i lati. L’interno è a navata unica con cappelle laterali.
Da Napoli Atlante della città storica – Centro antico di Italo Ferraro Napoli 2002.
Da Napoli antica di Vincenzo Regina Roma 2016