Cappella Pontano, piazzetta Pietrasanta
Dati storici e architettonici:
La Cappella Pontano fu costruita nel 1492 su commissione di Giovanni Gioviano Pontano il più celebre umanista napoletano per accogliere le spoglie della moglie e dei figli del letterato tutti morti prematuramente.
L’architettura della cappella in perfetto stile classico romano è attribuita a fra Giocondo da Verona o anche a Francesco di Giorgio Martini. Edificata come cappella di famiglia presenta numerose lapidi sia all’esterno che all’interno che la rendono il monumento napoletano di più alto valore letterario, essendo le iscrizioni state dettate in lingua latina e greca (all’interno) dal grande umanista. Il Pontano, che oltre che letterato era stato anche diplomatico e consigliere dei sovrani aragonesi, diede lustro all’Accademia “Porticus Antoniana” fondata dal suo maestro Antonio Beccadelli il Panormita, al quale successe nella presidenza. Le riunioni si tenevano nella sua residenza di Palazzo Pontano, prospiciente la Cappella, palazzo che fu demolito nel 1926 perché pericolante e il cui sito è oggi occupato dall’Istituto scolastico Armando Diaz.
Da Napoli Atlante della città storica – Centro antico di Italo Ferraro Napoli 2002.
Da Napoli antica di Vincenzo Regina Roma 2016
Da Guida Sacra della città di Napoli di Gennaro Aspreno Galante Napoli 1872