palazzo d’Aquino di Caramanico 63
Notizie storiche e architettoniche
Anno di ristrutturazione 1775-80. Progettista Ferdinando Fuga.
La facciata è scandita da due ordini di lesene e le aperture sono tutte a balconi con timpani a lunetta o a spezzata che racchiudono conchiglioni.
Nella parte centrale il portale è racchiuso da paraste scanalate che partono da un’alta base e sostengono un arco a tutto sesto con rosta a raggiera, mentre ai lati due mensoloni a voluta reggono un’ampia balconata d’onore dal profilo curvo.
A differenza del palazzo Giordani i riquadri in mattoni sono anche nel primo ordine. (da I palazzi di Napoli di Aurelio de Rose ed. Newton & Compton)
Anno di ristrutturazione 1775-80. Progettista Ferdinando Fuga.
La facciata è scandita da due ordini di lesene e le aperture sono tutte a balconi con timpani a lunetta o a spezzata che racchiudono conchiglioni.
Nella parte centrale il portale è racchiuso da paraste scanalate che partono da un’alta base e sostengono un arco a tutto sesto con rosta a raggiera, mentre ai lati due mensoloni a voluta reggono un’ampia balconata d’onore dal profilo curvo.
A differenza del palazzo Giordani i riquadri in mattoni sono anche nel primo ordine. (da I palazzi di Napoli di Aurelio de Rose ed. Newton & Compton)