Piazza Sannazaro 57 63
Dati storici e caratteristiche architettoniche
Fabbricati gemelli (a parte le scelte cromatiche forse variate nel tempo) presumibilmente realizzati a seguito dell’apertura della Galleria Laziale con la funzione quindi di raccordarne l’imbocco sulla piazza oltre che ovviamente per motivi speculativi. La datazione deve essere quindi posteriore al maggio 1925 data di inaugurazione della galleria. Entrambi i palazzi con profilo curvo per il motivo già chiarito hanno un aspetto classicheggiante per la presenza di colonne al livello del basamento, che reggono la balconata continua del piano nobile e di paraste giganti nella seconda partizione della facciata che comprende altri due piani.
Gli ultimi due piani hanno balconate continue e balconi accoppiati a due a due. La parte retta della facciata è più estesa nel palazzo di destra evidentemente per problemi di spazio e di preesistenze.
Fabbricati gemelli (a parte le scelte cromatiche forse variate nel tempo) presumibilmente realizzati a seguito dell’apertura della Galleria Laziale con la funzione quindi di raccordarne l’imbocco sulla piazza oltre che ovviamente per motivi speculativi. La datazione deve essere quindi posteriore al maggio 1925 data di inaugurazione della galleria. Entrambi i palazzi con profilo curvo per il motivo già chiarito hanno un aspetto classicheggiante per la presenza di colonne al livello del basamento, che reggono la balconata continua del piano nobile e di paraste giganti nella seconda partizione della facciata che comprende altri due piani.
Gli ultimi due piani hanno balconate continue e balconi accoppiati a due a due. La parte retta della facciata è più estesa nel palazzo di destra evidentemente per problemi di spazio e di preesistenze.