Epoca di costruzione: Quattrocento

Architettura:

A tale epoca risalgono le arcate tardogotiche del vestibolo su pilastri polistili e il portale durazzesco che dà sul vico San Severino, la prima parte del cortile dotata di portici e probabilmente in luogo della prosecuzione del cortile vi era un giardino.

Epoca del principale rifacimento: Cinquecento

Progetto e realizzazione : Giovanni Donadio (primo Mormando)

Committente: Antonio Carafa

Architettura:

Il Mormando sopraelevò i due livelli porticati con un terzo piano e estese il fabbricato chiudendolo attorno al giardino.

Ristrutturazione ottocentesca:

Fu realizzata una facciata neoclassica con quattro colonne centrali che reggono una trabeazione sormontata da una balconata e da lesene. Anche la parte di cortile corrispondente all’antico giardino venne rifatta con parapetti a fungere da fasce marcapiano e grandi superfici vetrate con piccoli telai quadrati in ferro.

Il palazzo è attualmente sede dell’Istituto ISIS Elena di Savoia.

 

Da Napoli Atlante della città storica – Quartieri bassi e Risanamento di Italo Ferraro Napoli 2002.